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Estate: Come gestire al meglio l’alimentazione e l’idratazione nei pazienti con MRC

A cura del Dott. Alessio Calabrò, dietista specializzato in nutrizione renale.
Pubblicato il 21 Luglio 2025.

L’estate porta con sé caldo, viaggi, cambi di routine e nuove tentazioni alimentari.
Per chi convive con una malattia renale cronica (MRC), questa stagione può rappresentare una sfida, ma anche un’opportunità per consolidare le buone abitudini alimentari.
In queste brevi righe i nostri pazienti potranno trovare consigli pratici per affrontare i mesi più caldi con serenità, nel rispetto delle indicazioni nutrizionali che siamo soliti seguire durante l’arco dell’anno.

1. Idratazione: sì o no all'acqua?

E’ ben noto che il consumo di acqua nella MRC va sempre personalizzato.

In generale:

  • Chi è nelle fasi iniziali (stadio 1-3) e ha una buona diuresi può idratarsi normalmente, aumentando l’introito in caso di sudorazione abbondante o caldo eccessivo.
  • Chi è in fasi più avanzate (stadio 4-5) o è in dialisi deve seguire con attenzione le indicazioni del nefrologo e del dietista renale, rispettando i limiti quotidiani di liquidi (che includono anche minestre, gelati, frutta e verdure che in questa stagione tendono ad avere più acqua rispetto a quella invernale).
Consiglio pratico del dietista renale:
usiamo una borraccia graduata per monitorare l’introito. Se dobbiamo limitare i liquidi, puoi sciacquarti la bocca con acqua fredda, succhiare cubetti di ghiaccio o consumare fettine di limone per alleviare la sete.

2. Frutta e verdura: occhio a potassio e fosforo

La frutta estiva è un’ottima fonte di vitamine e antiossidanti, ma in presenza di MRC può rappresentare un rischio se ricca di potassio o fosforo.

Frutta da limitare o porzionare con attenzione:

  • Banana, albicocche, melone, kiwi
  • Frutta secca e disidratata

Frutta da preferire (in quantità stabilite):

  • Mela, pera, ananas, pesche gialle, fragole
  • Anguria in porzioni moderate (per l’elevato contenuto idrico)

Verdura di stagione con attenzione:

Pomodori, spinaci, zucchine grandi, bietole (per il contenuto di potassio)

Consiglio pratico del dietista renale:
Preferisci cotture come la bollitura e scarta l’acqua di cottura per ridurre il contenuto di potassio. Per la frutta, suddividi il consumo durante la giornata e verifica con il dietista renale le porzioni corrette.

3. Vacanze e pasti fuori casa: come restare aderenti alla terapia dietetica

I viaggi e le vacanze possono disorientare, ma bastano piccole accortezze per non allontanarsi troppo dal proprio piano alimentare.

In albergo o al ristorante:

  • Chiedi cotture semplici: alla griglia, al vapore, al forno
  • Evita cibi ricchi di sodio (salumi, formaggi stagionati, prodotti confezionati)
  • Attenzione agli alimenti che possono contenere fosforo nascosto e sodio addizionato come capperi, olive, sottaceti, salse e soft drink
  • Limita o elimina l’uso del sale

In viaggio o in spiaggia:

Prepara pasti bilanciati da casa:

  • Panini con pane bianco non salato e farciture leggere (es. fesa di tacchino senza conservanti, insalata e poco olio)
  • Insalate fredde con riso, zucchine bollite e una piccola fonte proteica se prevista in dieta
  • Frutta a basso potassio in porzioni controllate
  • Evita snack salati o dolci industriali
Consiglio pratico del dietista renale:
Porta con te una piccola guida con gli alimenti consentiti e quelli da evitare. Se sei in dubbio, prediligi semplicità e naturalezza.

4. Attività fisica e benessere generale

Il movimento è un alleato prezioso, anche in estate. Camminate al fresco del mattino o del tardo pomeriggio, brevi esercizi in acqua o ginnastica dolce possono favorire il benessere, aiutare a controllare la pressione e supportare la gestione del peso.

In sintesi: 5 consigli d’oro per l’estate

1. Segui sempre le indicazioni del tuo dietista o nefrologo.

2. Controlla l’idratazione in base al tuo stadio di malattia e alla sudorazione.

3. Scegli frutta e verdura con attenzione e preferisci le preparazioni che aiutano a ridurre fosforo e potassio.

4. Organizzati in anticipo per i pasti fuori casa o in vacanza.

5. Non trascurare l’attività fisica e il riposo.

Ci accingiamo a vivere un periodo dell’anno davvero speciale. L’estate è una stagione diversa dalle altre, con i suoi colori e ritmi più lenti, può essere un buon momento per ascoltare il proprio corpo e prendersi cura di noi stessi.

Con un po’ di organizzazione e i giusti accorgimenti, anche chi ha una malattia renale cronica può vivere questa stagione con gusto, serenità e sicurezza.

Noi del team Flavis siamo pronti ad accompagnarvi in questa magnifica stagione!

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