Il fosforo, insieme a calcio e vitamina D è importante per mantenere la salute delle ossa. Nella Malattia Renale Cronica è importante ridurre l’introito di fosforo con un‘alimentazione controllata.
Il fosforo, insieme a calcio e vitamina D, è importante per mantenere la salute delle ossa.
Tuttavia, quando i reni non funzionano adeguatamente, la fosforemia (livello di fosforo nel sangue) tende ad aumentare: in risposta a questo evento si innescano dei meccanismi metabolici che portano ad una perdita di calcio dalle ossa con possibile comparsa di lesioni ossee.
Nella malattia renale cronica è, quindi, importante controllare l’introito di fosforo (< 700 mg/die) fin dalle fasi più precoci con un’alimentazione bilanciata.
In fase di Malattia Renale Cronica avanzata è importante prevenire le lesioni ossee con l’assunzione di vitamina D e di farmaci che aiutano a ridurre l’accumulo di fosforo (chelanti del fosforo).
La carne può essere tagliata a pezzi e fatta bollire in acqua per 10-20 minuti. Si scola e si usa per fare uno spezzatino, oppure il sugo, oppure si rimette in acqua per fare il bollito. In questo modo non si perdono proteine ma il fosforo è ridotto di circa la metà.
L’albume dell’uovo ha molte proteine, poco fosforo e non contiene colesterolo. Per fare la sfoglia per la pasta, oppure una frittata, si può usare 1 uovo intero e 1 albume.
Per preparare le polpette si può usare solo il bianco. Ottimo è l’albume montato a neve negli sformati oppure nelle meringhe.
L’industria alimentare utilizza molti additivi che contengono fosforo. I fosfati sono aggiunti ai cibi per diversi motivi: prevenire grumi negli impasti; migliorare o modificare il sapore e la consistenza del cibo; dare un gusto particolare; mantenere più a lungo gli alimenti riducendo la comparsa di rancidità.
È importante imparare a leggere le etichette, perché gli additivi sono riportati tra gli ingredienti. Possono comparire con il nome esteso oppure essere indicati con la sigla “E” seguita da un numero.
| Nome additivo | Sigla | Alcuni alimenti nei quali può trovarsi |
| Fosfato di magnesio | E 343 | Supplementi dietetici – prodotti da forno – farina in miscela con lievito – uovo liquido |
| Difosfati | E 450 | Zuppe e brodi – infusioni solubili – bevande a base di latte, cioccolato e malto – sidro e sidro di pera – gomme da masticare prodotti essiccati in polvere |
| Trifosfati | E 351 | Surimi, pasta di pesce e di crostacei – rivestimento di prodotti a base di carne o pesce – sciroppi aromatizzati per frittelle, gelati e frullatiche (gassate) – latte sterilizzato e UHT – frutta candita, gelatine a base di frutta |
| Polifosfati | E 352 | Confetteria a base di zucchero, zucchero a velo – pastelle, filetti di pesce non lavorato, congelato – molluschi e crostacei surgelati, prodotti a base di crostacei – prodotti a base di patate, patate prefritte e surgelate |
| Dicalcio difosfato | E 540 | Latte in polvere, latte concentrato, farina di patate, preparati per budini, formaggi fusi, insaccati cotti, prosciutto e spalla cotti, preparati di carni di tacchino, prodotti impanati, prodotti dolciari, prodotti da forno |
| Sodio alluminio fosfato | E 339 | |
| Fosfato osseo | E 544 | |
| Ammonio polifosfato | E 545 |
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